La vuota retorica dello stato palestinese, il realismo d’Israele Israele deve elaborare una politica più attiva verso il contesto mediorientale. La vittoria di Netanyahu è stata netta e senza discussioni. Quasi un trionfo. L’elettorato ha scelto la sicurezza. Fino a qualche anno fa, sicurezza voleva dire contrastare i paesi arabi nemici e batterli. Ora il quadro è completamente mutato. Antonio Donno 21 MAR 2015
Sarebbe questo il “modello Yemen”? Ricordate l’anno scorso quando il presidente Obama disse che non sarebbe intervenuto contro lo Stato islamico in Iraq se non ci fossero state certe condizioni? Per ben due volte, a luglio e a settembre, il presidente citò “il modello Yemen”. Redazione 21 MAR 2015
In un’intervista a Playboy, Cheney rifiuta la carta razziale di Obama “Guardo Obama e vedo il peggiore presidente nel corso della mia vita, e questo la dice lunga. Ho criticato duramente Jimmy Carter, ma al confronto Obama e quello che sta facendo al paese è una tragedia. Pagheremo un prezzo enorme soltanto per risollevarci da questa presidenza”, dice l'ex vicepresidente americano. 19 MAR 2015
Così Obama guida la ritorsione dell’Onu contro Netanyahu Da tempo l’Amministrazione lavora a un piano strategico su due fronti per contrastare la linea del primo ministro: da una parte la velata minaccia di ridurre gli aiuti militari, dall’altra l’opposizione secca a qualunque soluzione del conflitto che non preveda la nascita dello stato palestinese. 19 MAR 2015
Un test di realpolitik da Assad a Israele Washington dice che non vuole negoziare con il dittatore siriano, ma ormai il messaggio è là fuori 17 MAR 2015
Kerry apre a un negoziato con il siriano Assad. Ma non voleva cacciarlo? Altri tempi, oggi l'unica cosa che conta è un patto con l'Iran . Il segretario di stato americano dice che si dovrà trattare con il rais siriano per mettere fine alla guerra civile e per combattere il terrorismo dello Stato islamico. E' il grande piano degli ayatollah che prende forma . 15 MAR 2015
Il voltafaccia Da Truman a Obama. Storia e ideologia della svolta del Partito democratico americano, dall’alleanza senza se e senza ma con Israele alla freddezza odierna. Nel 1948 la Casa Bianca era pro Gerusalemme. Invece il dipartimento di stato no, temeva di lasciare i paesi arabi all’Urss. Antonio Donno 15 MAR 2015
Cosa ci fa il “maresciallo di campo” di Obama in un gruppo anti Bibi? Ci mancava soltanto un ex pilastro della campagna di Barack Obama a turbare le aspettative elettorali di Benjamin Netanyahu e ad alimentare la narrativa delle antipatie tra la Casa Bianca e il premier israeliano. J Rolla Scolari 13 MAR 2015
Giocare col fuoco in Ucraina Fornire a Kiev “armi letali” per combattere la ribellione nei territori dell’est Ucraina sarebbe un passo molto grave nell’escalation del conflitto tra l’occidente e la Russia. La raccomandazione è stata indirizzata alla Casa Bianca e ai governi alleati da alcuni autorevoli think tank americani. Massimo Boffa 08 MAR 2015